Gazebo ferro battuto

Cos'è il ferro battuto

Il ferro battuto è stato il primo acciaio in assoluto ad essere lavorato dall'uomo. Anticamente, questa tipologia di ferro risultava troppo duttile, piegandosi con estrema facilità e adattandosi esclusivamente alla creazione di piccoli oggetti. Con il trascorrere del tempo, il ferro battuto ha iniziato ad essere rinforzato utilizzando il carbonio, fino ad arrivare all'attuale tecnica dell'acciaio a pacchetto. Attraverso il materiale in questione, possono essere realizzati oggetti di varie forme e dimensioni. Uno dei più comuni è il gazebo, accessorio molto apprezzato in giardino, il quale consente di creare una piacevole zona ombreggiata in cui poter pranzare e in cui dedicarsi alle proprie attività preferite. Il ferro battuto è uno dei materiali più impiegati per la costruzione dei gazebo, poiché presenta diversi vantaggi.
Tipico gazebo in ferro battuto

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Vantaggi del ferro battuto

Gazebo con copertura rigida Oltre che per la resistenza e per la duttilità, il ferro battuto è apprezzato per via del suo elegante colore naturale, rendendone superflua la verniciatura. Essendo un materiale di facile lavorazione, per quanto riguarda la costituzione dei gazebo, è possibile scegliere personalmente il tipo di forma da dare alla struttura, selezionando a proprio piacimento le decorazioni da inserire. Altro vantaggio del ferro battuto è rappresentato dall'eccellente resistenza agli agenti atmosferici: il materiale sopporta in modo ottimale il vento, la pioggia e l'umidità, non necessitando di essere smontato durante le stagioni piovose. Ottima anche la durata nel tempo: un gazebo in ferro battuto di buona qualità garantisce un elevato numero di anni di utilizzo, senza presentare particolari segni di usura.

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    Tipologie di gazebo in ferro battuto

    Gazebo di tipo addossato Esistono prevalentemente due tipologie di gazebo in ferro battuto: il gazebo autoportante e il gazebo addossato. Il primo modello, composto da quattro elementi portanti, può essere collocato in qualsiasi parte del giardino e richiede più spazio per essere disposto correttamente. Il gazebo addossato, invece, va appoggiato a una parete ed è costituito soltanto da due elementi portanti. Rappresenta un'ottima soluzione per chi non ha ampi spazi a disposizione La forma del gazebo autoportante è generalmente quadrata, con i quattro elementi che svolgono la funzione di sostegno e una copertura superiore per evitare che i raggi del sole giungano all'interno dell'area. Le coperture, presenti anche nei modelli addossati, sono solitamente in tela, anche se non mancano modelli realizzati in plastica. Oltre alle coperture superiori, è possibile aggiungere delle coperture laterali.


    Gazebo ferro battuto: Montaggio e manutenzione del gazebo in ferro battuto

    Gazebo senza copertura Il montaggio del gazebo in ferro battuto è un'operazione estremamente semplice da svolgere. Occorre seguire attentamente le istruzioni, facendo combaciare in modo esatto le varie parti della struttura. Per quanto riguarda la chiusura finale del gazebo, è consigliato svolgere il lavoro in più persone. A livello di manutenzione, il ferro battuto si mostra notevolmente più semplice da gestire rispetto al legno. L'unico intervento che si consiglia di effettuare è la rimozione della copertura durante l'autunno, soprattutto per quanto riguarda i gazebo autoportanti montati in luoghi poco riparati. La copertura, infatti, non solo rischierebbe di essere danneggiata, ma potrebbe amplificare l'incidenza del vento, mettendo in pericolo la struttura. Nel caso in cui la copertura dovesse risultare logora, è possibile sostituirla scegliendone una delle medesime dimensioni.



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