Fiori a bulbo

I fiori a bulbo: i più comuni

Tra i fiori a bulbo i più conosciuti sono indubbiamente i tulipani. La loro fama risiede soprattutto nel caleidoscopico vestito di questi fiori, che abbraccia tutte le sfumature dell'arcobaleno. Molte specie di tulipani, inoltre, possiedono un'incantevole profumazione e sono disponibili in una varietà incredibile di forme floreali. Molto diffuso è anche l'iris, un genere di fiori a bulbo che conta oltre 200 specie. Questo fiore, sebbene provenga dalle regioni temperate del Nord, ha un habitat molto variabile e può crescere persino nei deserti. L'Iris barbuto e quello Siberiano rappresentano le varietà più comuni. Ancor più numerose, invece, sono le specie che appartengono al genere Allium: se ne contano, infatti, più di mille! Questo bellissimo fiore è tipico dell'aglio, del porro e della cipolla.
Allium christophii

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I fiori a bulbo: i più rari

La particolare Fritillaria meleagris Uno tra i fiori a bulbo più rari è il Galanthus elwesii. Questo è una varietà di Bucaneve estremamente ricercata e un solo bulbo può arrivare a costare persino 100 sterline. La sua particolarità consiste nell'aspetto "imbronciato" dei petali che gli conferiscono una bellezza malinconica. Il Galanthus elwesii è originario della Scozia e il suo stelo può raggiungere anche 25 cm di lunghezza. La Fritillaria meleagris è un fiore unico: in natura non esistono esemplari simili e il disegno dei suoi petali è talmente particolare da sembrare quasi disegnato. Il costo dei bulbi di Fritillaria è abbastanza economico ma non è facile trovarli in commercio. Davvero incantevole è il Crocus autranii, una varietà di Croco che si sviluppa solo sugli altopiani del Caucaso. Questo fiore è di un bellissimo colore viola ma i suoi bulbi difficilmente sono reperibili.

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I fiori a bulbo: i più belli

Varietà di Giacinto azul E' difficile stabilire quali siano i fiori a bulbi più belli, ma il Narciso è sicuramente fra questi. Il suo fascino è tutto custodito nella sua delicatezza e nell'odore inebriante dei suoi fiori che lo rendono un vero gioiello nel regno vegetale. Il Narciso è un fiore molto resistente e si presta benissimo come motivo ornamentale di giardini e terrazze ma è anche un prezioso aiuto nell'industria farmaceutica giacché possiede ottime proprietà antiinfiammatorie. Un altro fiore degno di nota è il Giacinto. Originario dell'Africa, delle zone orientali del Mediterraneo e dell'Asia, il Giacinto si distingue per le sue infiorescenze coloratissime, formate da diversi raggruppamenti di piccoli fiori. Tra i fiori a bulbo più belli non poteva mancare il candido Bucaneve, detto anche "Stella del Mattino" perché si dice che sia uno dei primi fiori a sbocciare nel nuovo anno.


Fiori a bulbo: I fiori a bulbo: i più strani

Esemplare di Gladiolus cardinalis Tra le tuberose più particolari ne esiste una che si trova frequentemente sulle nostre coste bagnate dal Mar Mediterraneo. Il suo nome è Scilla peruviana, chiamata così non per la sua provenienza ma perché la nave che la introdusse per la prima volta in Inghilterra si chiamava proprio "Perù". La Scilla ha delle meravigliose tonalità di blu ma, in natura, è possibile trovarla anche completamente bianca. Il Gladiolus cardinalis, invece, proviene dal Sudafrica. I suoi grandi fiori sono caratterizzati dalla loro tipica pigmentazione rossa che sfuma violentemente verso il bianco. Come non menzionare lo stravagante "giglio voodoo"? Questo fiore (nome scientifico Sauromatum venosum) proviene dalle vette dell'Himalaya e si caratterizza non solo per le sue notevoli dimensioni ma anche per l'odore veramente nefasto! Questo strano fiore, a dispetto delle sue origini, alle nostre latitudini teme il gelo.


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