Stella di natale potatura

La Stella di Natale: origine e provenienza

Durante le feste natalizie la Poinsettia, meglio nota come Stella di Natale, rallegra coi suoi colori le nostre case. Per noi quindi si tratta di una pianta ornamentale tipicamente invernale. Una caratteristica che la maggior parte della gente ignora è, invece, la sua origine tropicale. Era già nota agli Aztechi, che la consideravano un simbolo di purezza e ne utilizzavano il lattice come colorante. E' arrivata in Occidente grazie a Robert Poinsett, ambasciatore americano in Messico nell'Ottocento, e da lui ha preso il nome di Poinsettia. La denominazione"Stella di Natale" deriva, invece, dai nomi con cui è normalmente designata in Messico: "Fiore di Natale" e "Fiore della notte di Natale". In natura la Poinsettia cresce spontaneamente allo stato selvatico e può addirittura raggiungere i 4 metri di altezza, mentre da noi viene coltivata in vaso. Quando ci si appresta ad acquistarne un esemplare è buona norma controllarne le radici: se dovessimo vedere che sono poche e sottili è meglio scegliere un'altra pianta. Solo radici fitte e bianche, infatti, sono un indicatore del buon stato di salute della Poinsettia.
Albero di Poinsettia

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Affrontare il periodo invernale

Poinsettia bianca e rossa Abbiamo detto che la poinsettia è una pianta tropicale, capace di raggiungere, allo stato selvatico, altezze dai 2 ai 4 metri. Alle nostre latitudini è conosciuta come pianta da appartamento, dove generalmente la temperatura è adatta alla sua sopravvivenza, e dove riesce ad innalzarsi per un massimo di una cinquantina di cm. Le corte giornate invernali sono il periodo ideale per la sua fioritura ma, quando le ore di luce ricominciano ad aumentare, è necessario intervenire per salvaguardarne il ciclo vitale. Durante il periodo natalizio si presenta al suo massimo splendore: i fiori, molto piccoli e gialli sono seminascosti all'interno di una corona di brattee di varie dimensioni, generalmente rosso fuoco, sebbene non sia difficile trovare esemplari con le "foglie" rosa, bianche, gialle od arancioni. L'habitat invernale ideale è una stanza luminosa e fresca: la Stella di Natale va tenuta lontana dalle fonti di calore e dalla luce diretta del sole; sono altresì da evitare gli sbalzi di temperatura.

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    Stella di Natale: come effettuare la potatura primaverile

    Stella di Natale in vaso Tra gennaio e febbraio, quando le brattee cominciano a cadere, la maggior parte della gente si sbarazza della poinsettia pensando che stia ormai morendo: in realtà sta solo attraversando una fase del suo normale periodo vegetativo. Basta seguire alcuni accorgimenti e la pianta, se non aveva problemi all'apparato radicale al momento dell'acquisto, rifiorirà l'inverno successivo. Una volta cadute le brattee, è necessario tagliare gli steli ad una altezza di 10 cm circa dal terreno. Il consiglio è di farlo con una lama ben affilata e di non usare forbici perchè potrebbero piegare verso l'interno i bordi dello stelo, in corrispondenza della recisione. Inoltre bisogna sempre avere cura di proteggersi le mani con guanti: dal taglio, infatti, può fuoriuscire lattice urticante. Se in casa ci sono bambini o animali, ricordiamoci sempre di tenere fuori dalla loro portata la nostra pianta. L'ingerimento del lattice infatti può causare vomito e diarrea; se dovesse succedere la raccomandazione è di rivolgersi tempestivamente al proprio medico.


    Stella di natale potatura: Cura nel resto dell'anno

    Particolare dei fiori di poinsettia Una volta eseguita la potatura primaverile, possiamo portare la Stella di Natale all'aperto. In questo periodo va tenuta in penombra e, nel caso vedessimo che cresce troppo, possiamo eseguire piccole recisioni periodiche, fino al mese di agosto quando comincia l'induzione a fiore, ovvero quando la pianta entra nella fase che precede la fioritura vera e propria. Dopo il rinavaso, l'annaffiatura non deve essere eccessiva ma effettuata solo se il terriccio, arricchito di fertilizzante, si secca troppo. A partire da ottobre la poinsettia può essere riportata in casa. E' importante collocarla in un luogo dove sia per la maggior parte del tempo al buio: essendo una pianta fotoperiodica, la Poinsettia ha bisogno di non più di 8 ore di luce naturale non diretta. Se non abbiamo la possibilità di lasciarla completamente al buio per il resto del tempo, si può anche coprirla con una busta di tela nera. Inoltre non deve essere esposta a sbalzi di temperatura, che deve essere compresa tra i 15 e i 25 gradi. Seguendo questi accorgimenti, per Natale saranno ricresciute le brattee ed il ciclo ricomincerà permettendoci di ravvivare di nuovo la nostra casa con questa bellissima pianta.



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