Orchidea Vanda

Orchidea Vanda

Le orchidee sono monocotiledoni appartenenti alla famiglia delle Orchideaceae. Il loro fiore è tra i più particolari presenti sulla terra in quanto deve assomigliare nella forma all’insetto impollinatore caratteristico di quella specie. Molte volte il petalo più rappresentativo in tal senso è proprio il labello, il quale molte volte riproduce anche i colori degli insetti. Naturalmente esistono diverse specie di orchidee ognuna delle quali è nota per il caratteristico fiore. Ad esempio l’Orchidea appartenente al genere Vanda racchiude circa ottomila specie diverse. In particolare parlando dell’orchidea Vanda in generale si può dire che essa è una pianta tipica della Cina, dell’Indonesia, dell’Arcipelago Malese, dell’India e dell’Australia. Il suo nome in indiano sta proprio a significare”pianta gradita per la sua forma, colore oltre che fragranza”. Solitamente questa è una pianta che ama essere coltivata all’interno di cestini sospesi in aria senza un eccessivo contatto con il terriccio. Le sue radici sono abbastanza grandi e non ramificate. Le foglie possono essere di diversa forma e dimensione a seconda della specie. Ricordiamo essenzialmente tre tipologie di foglie: a nastro, cilindriche e intermedie. Questa pianta cresce bene durante tutto l’anno e si adatta bene agli incroci tra diverse specie.
Un esempio di orchidea vanda

Nephrolepis "Green Lady" (Felce) [Vaso Ø12cm]

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,4€


Ambiente ed esposizione

Un tipico fiore di orchidea vandaTutte le piante appartenenti al genere Vanda necessitano per vivere bene di temperature abbastanza alte e di un ambiente molto umido. In effetti potremmo dire che queste piante non devono vivere in ambiente in cui si scende al di sotto dei 12/14°C d’inverno e sopravvivono bene a temperature estive di 30°C. Naturalmente se tenute in queste condizioni di temperatura la pianta crescerà bene durante tutto l’anno. Come prevedibile per poter sopravvivere in ambienti così caldi queste piante necessitano anche di una ventilazione sufficientemente alta da evitare che le foglie possano morire. Questa pianta ama la luce solare, ma il suo comportamento nei confronti di quest’ultima varia a seconda della forma delle sue foglie. Infatti la Vanda a foglie nastriformi sopporta la luce diretta del sole solo di mattino, quando le radiazioni sono ancora nella norma, viceversa, la Vanda a foglie cilindriche può essere esposta alle radiazioni luminose durante tutto l’arco della giornata.

  • fiore di orchidea L’orchidea si presenta come un fiore dal profumo dolcemente seducente, dal fascino misterioso dettato da una rara bellezza, davvero unico per eleganza e senso di regalità, simbolo di armonia perfetta ...
  • orchidea zygopetalum L’orchidea viene coltivata soprattutto per i suoi magnifici fiori dai tantissimi colori che vengono venduti in modo particolare come fiori recisi. I fiori dell’orchidea si sviluppano solitari oppure...
  • Un bellissimo fiore di Orchidea rosa La fioritura delle orchidee avviene prevalentemente nei mesi invernali,anche se alcune specie possono fiorire anche in primavera o in autunno. L' orchidea deve il suo prestigio e ammirazione sopratutt...
  • Un esemplare di Aegraecum Sesquipedale Tutte le orchidee, anche se appartengono a un' unica famiglia botanica (anche molto estesa), comprendono varie specie che rendono la famiglia delle Orchidaceae una delle più numerose del regno vegetal...

Promozione Superior Begonia semi promozione. 24 tipi 300PCS semi di fiori Novel Seed

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Terreno

La vanda è una pianta che non ama il contatto col terreno. Anche se la maggior parte delle volte è coltivata come pianta da vaso essa è una Epifita, nel senso che essa vive bene su di un supporto fisso quale può essere un pezzo di tronco o un cestino sospeso. Quindi piuttosto che parlare di terriccio è buona norma parlare di substrato il quale sarà fatto principalmente da un particolare tipo di muschio magari misto a polistirolo che rende il tutto più leggero e facilita il drenaggio, oppure di sughero.


Messa a dimora e rinvaso

La Vanda solitamente non necessita di essere rinvasata, in quanto è una pianta basata su di un fusto centrale che si accresce in definitivamente rispetto ai rami laterali. Il rinvaso deve essere effettuato solo quando il supporto è marcio o rotto. Per evitare che le radici subiscano uno stress durante il rinvaso è necessario bagnarle prima con acqua tiepida e poi procedere con l’operazione. Bisogna ricordare che le radici devono avere a disposizione un grande spazio per poter respirare. Il periodo ideale per questa operazione è sempre la primavera. Dopo il rinvaso è buona norma tenerle per una settimana all’ombra.


Annaffiature

Consideranto che la Vanda necessita di temperature abbastanza alte, le annaffiature devono essere frequenti e costanti. In estate devono essere giornaliere. Inoltre c’è da ricordare che questa pianta abbisogna di una umidità che si aggira attorno all’80% per questo deve essere molto nebulizzata con acqua a temperatura ambiente.


Concimazione

Al Vanda dovrebbe essere concimata almeno una volta a settimana soprattutto nel periodo di maggiore crescita. Bisogna sapere però che i concimi da utilizzare non devono avere grandi concentrazioni di azoto, devono essere perfettamente bilanciati, soprattutto nel periodo della fioritura allorquando grasse quantità di questo elemento potrebbero danneggiare i meravigliosi fiori. La concimazione va effettuata con substrato umido.


Potatura

Nella Vanda le continue infiorescenze nascono sempre sullo stesso stelo ed è per questo motivo che esso non deve essere eliminato attraverso la potatura.


Riproduzione

La Vanda produce molti germogli laterali i quali, dopo un certo periodo di tempo, quando iniziano a sviluppare delle piccoli radici, possono essere trasportate su di un nuovo supporto per far nascere una nuova piantina.


Fioritura

La Vanda fiorisce, se tenuta nelle giuste condizioni,. Durante tutto l’arco dell’anno anche 3 o 4 volte. L’infiorescenza a cui da vita è a forma di spiga a cui si legano ben 12 fiori i quali possono restare in vita anche diverse settimane. Il fiore ha sepali e petali uguali l’unica cosa che cambia è il labello il quale può avere forme differenti a seconda della specie.


Malattie e parassiti

Solitamente queste piante non vengono attaccate da forme particolari di parassiti o di malattie. Può capitare invece che innaffiature sbagliate possano far marcire le foglie e causare seri danni alla pianta.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO