Glicine bonsai

vedi anche: glicine

Glicine bonsai

Il bonsai di glicine è uno tra i più belli. Questa pianta mignon si ricava infatti dal glicine, specie rampicante a foglia caduca che può essere coltivata anche ad alberello. Il bonsai di glicine è particolarmente apprezzato per le sue spettacolari fioriture primaverili. La pianta, originaria del Giappone, molto rustica e longeva, viene regalata dai nipponici per esprimere amicizia e disponibilità.

glicine bonsai

Bonsai di Ginepro Itoigawa (48)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 176€


Esposizione

Come tutti i bonsai, il glicine va posto in pieno sole in primavera e in autunno, mentre in estate, va posto a mezz’ombra. In inverno, il bonsai può stare all’esterno purché il vaso sia adeguatamente protetto dalle gelate.

    Bonsai di Olmo Cinese vaso cm. 15

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 19€


    Irrigazioni

    Come tutti i bonsai, anche il glicine ha bisogno di irrigazioni costanti e regolari. A differenza delle altre piante però, il terriccio del glicine va mantenuto sempre umido, in modo da consentire lo sviluppo delle gemme fiorali. Per mantenere sempre umido il substrato e le radici, il bonsai va collocato su un contenitore con sottovaso. L’acqua va somministrata abbondantemente appena il terriccio sta per asciugarsi. L’operazione va ripetuta fino a tre volte e a distanza di qualche minuto per far sì che il substrato assorba completamente tutta l’acqua appena distribuita.


    Potatura

    Nel bonsai di glicine, la potatura è indispensabile per ottenere l’albero con la struttura desiderata. L’intervento si effettua in inverno, per avere la pianta completamente libera dalle foglie. I rami vanno tagliati con una tronchessa a lame concave e facendo attenzione a riconoscere quelli che portano le gemme fiorali e quelli che portano le gemme “ a legno”. Se si vuole ottenere una regolare fioritura primaverile, non bisogna tagliare i rami con le gemme tondeggianti, che sono a fiore, mentre si possono rimuovere quelli con le gemme allungate, che sono “ a legno”.


    Rinvaso

    Il bonsai di glicine va rinvasato in inverno ogni due o tre anni. La stagione fredda è ideale sia per potare la pianta che per rinvasarla. Prima di trasferire la pianta nel nuovo contenitore, bisogna effettuare la potatura delle radici. Questa operazione però causa la caduta delle gemme fiorali e lo sviluppo delle gemme a legno, rendendo impossibile la fioritura nella primavera successiva.


    Concime, pinzatura e filo

    Il concime ideale per il glicine è a lenta cessione e a base di fosforo. Questo va somministrato durante il periodo vegetativo ( marzo-giugno) e ad agosto e metà ottobre. Il bonsai di glicine non va concimato nei due mesi che precedono la fioritura. Subito dopo la fioritura si eliminano i germogli fiorali dell’apice per evitare che assorbano troppa energia dalla pianta. Il filo metallico va invece applicato in estate, avvolgendo prima i rami grossi e poi quelli piccoli.



    • pianta di glicine Tra i rampicanti rustici sono quelli a fioritura più abbondante, profumata e decorativa; all'inizio della primavera i gl
      visita : pianta di glicine
    • coltivare bonsai Sono in molte le persone che amano i bonsai, le piccole piante adatte anche a essere tenute in appartamento e in poco sp
      visita : coltivare bonsai

    COMMENTI SULL' ARTICOLO