Altra cosa da tenere sempre a mente è la temperatura dell'ambiente in cui terrai la tua felce. Deve essere costante, e possiamo regolarla anche intorno ai 21 gradi circa. Sottolineiamo, a tal proposito, che a basse temperature la felce cresce male, quindi sempre meglio preferire una temperatura leggermente più alta, rispetto ad una più bassa. Insomma, non si sa mai! Alcune persone, ad esempio, tengono la loro felce in bagno (di norma infatti è il posto più umido della casa, per via del frequente utilizzo di doccia o vasca). Ricorda inoltre che la felce necessita di luce solare indiretta, quindi evita di posizionarla accanto a quelle finestre che lasciano entrare molta luce in casa, poiché la felce ha bisogno prevalentemente di ombra. La posizione della pianta, dunque, sarà fondamentale per garantirne crescita e salute.
Puoi fertilizzare la tua felce una volta al mese circa, utilizzando un fertilizzante per piante d'appartamento e specifico per le felci. Se sei in dubbio su come procedere, chiedi consiglio in un vivaio. Sappi che spruzzare il fertilizzante fornirà alla tua felce le sostanze nutritive che, per forza di cose, non sono presenti nel terriccio in cui è piantata. Di norma, una volta messa la felce nel vaso, si consiglia di aspettare circa sei mesi prima di fertilizzare. A quel punto, potrai utilizzare il tuo fertilizzante, magari in aggiunta a del compost per aiutare ulteriormente la crescita della tua pianta. Innaffia la felce quotidianamente e tieni a mente che, crescendo, necessiterà col tempo di vasi più grandi. Quando necessario, dunque, (in media una volta l'anno, ma dipende ovviamente dai casi) rinvasa la tua felce.
Una volta cresciuta, la felce può diventare davvero enorme, per cui andrà divisa o trapiantata in un luogo più idoneo alle sue dimensioni. Per dividere una felce, dovrai estrarne con cura le radici dal terreno: fai attenzione, procedi con calma e delicatezza; separa la pianta in più parti, assicurandoti di non danneggiarla. A questo punto, interra le piante più piccole che hai ottenuto e innaffia con molta acqua. Una felce sana può tranquillamente essere divisa anche ogni 2 o 3 anni a seconda del ritmo con cui cresce. Per mantenere la tua felce in salute, dovrai fare attenzione alle sue fronde: se ti appaiono "malate" o sfaldate, tagliale via, in modo da prevenire che il problema si estenda a tutto il resto della pianta (o, peggio ancora, ad altre piante vicine, in caso si tratti di una qualche malattia).
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