In primo luogo, bisogna evidenziare come l'olio essenziale di alloro venga impiegato da tantissimi secoli, al punto che anche Greci e Romani ne facevano largo uso.
Ad oggi, questo olio si può ottenere mediante il sistema della distillazione in corrente di vapore, che va a sfruttare principalmente le foglie e i rami migliori della pianta.L'olio essenziale di alloro si caratterizza per essere in grado di svolgere numerose azione benefiche sull'organismo umano, come ad esempio riesce a garantire proprietà digestive, diuretiche, antidolorifiche e antisettiche.In particolar modo, l'olio essenziale di alloro riesce ad avere una grande efficacia quando si tratta di contrastare stati influenzali, ma sopratutto raffreddori.Proprio per questo motivo, ci sono diverse modalità d'uso che impiegano l'olio essenziale di alloro: tra queste, per importanza, il primo posto spetta sicuramente alla cura dei raffreddori.Per poter curare adeguatamente i raffreddori, si può inserire all'interno di un recipiente colmo di acqua bollente circa dieci gocce di estratto di alloro: l'operazione successiva sarà quella di coprire la testa con un asciugamano ed iniziare a inspirare ed espirare il vapore per almeno due minuti consecutivi.Dopo una pausa di altri due minuti, si potrà proseguire in tale sistema, fino al momento in cui l'acqua non sarà più calda e non emetterà più vapore.L'infuso di alloro, invece si può preparare versando all'interno di un recipiente di acqua bollente almeno quindici grammi di foglie secche di alloro: dopo aver lasciato a riposa tale composto per almeno cinque minuti, si potrà provvedere all'assunzione, che non deve mai superare la dose di una tazza successivamente ad ogni pasto.Si può facilmente realizzare un infuso sfruttando le foglie di alloro, dopo averle inserite all'interno di acqua distillata, dopo che è stata riscaldata fino ad ebollizione.
Le foglie devono essere pulite con un panno prima di poterle inserire in acqua: dopo il filtraggio si provvede all'aggiunta della vodka, del succo di limone e di un po' di zucchero.Una volta preparato, il composto va fatto riposare per almeno due ore e poi servito fresco.Le proprietà aromatiche che vengono associate alla pianta di alloro, sono garantite sopratutto dalla presenza al suo interno dell'olio essenziale.
La parte più importante della pianta di alloro, da questo punto di vista, è senza dubbio rappresentata dalle foglie (che presentano uno dei livelli di concentrazione di oli essenziali maggiore, compreso tra l'1 e il 3 percento); ovviamente anche all'interno dei rami più giovani e nelle bacche possiamo trovare buoni livelli di olio essenziale.Gli elementi di prim'ordine all'interno dell'olio essenziale di alloro e che sono, tra l'altro, anche i responsabili della tipica fragranza aromatica che caratterizza questa pianta, sono i seguenti: cineolo, fellandrene, terpineolo, pinene, eugenolo e geraniolo.Le foglie della pianta di alloro si possono raccogliere lungo il corso di tutto l'anno, in pratica, nonostante ci sia una particolare preferenza per il compreso tra i mesi di luglio ed agosto, per il semplice fatto che in questo tempo le foglie presentano la più elevata concentrazione di proprietà aromatiche.
I frutti dell'alloro, invece, vengono raccolti nel corso della stagione autunnale, solamente dopo che sono giunti a completa maturazione.Al contrario le foglie possono essere consumate anche fresche in cucina.Per quanto riguarda l'operazione di essiccazione delle foglie, è necessario collocarle in un ambiente ombreggiato, bene ventilato, tenendo in considerazione il fatto che hanno una durata, una volta che sono state essiccate, di circa dodici mesi, dato che successivamente perdono il loro tipico aroma.
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