Ogni progetto ha bisogna di uno schema ben definito da seguire, per questa ragione occorre disegnare il perimetro del giardino e tracciare il percorso che dovrà seguire l’impianto d’irrigazione, solo in questo modo saranno individuati i punti esatti per collocare l’intero impianto. Naturalmente bisogna conoscere la distanza dei gocciolatoi dalla stessa piana altrimenti si rischia di farla marcire. Si tratta di accortezze che potrebbero sembrare irrilevanti ma non lo sono affatto. Il sistema d’irrigazione deve essere sempre collaudato e se presenta dei difetti devono subito essere risolti. L’impianto d’irrigazione del giardino può essere affidato al proprio idraulico di fiducia o al proprio giardiniere, oppure si può costruire personalmente. Una persona qualificata è certamente in grado di realizzare l’impianto in tempi piuttosto ridotti, anche se molto dipende dalla grandezza del giardino stesso. In ogni caso il giardino deve essere suddiviso per zone e per ogni zona occorre fissare dei punti dove occorrerà far fuoriuscire l’acqua. L’impianto d’irrigazione deve essere collegato a un sistema idrico che entrerà in funzione mediante l’apertura di una valvola. Le valvole consentono di aprire e chiudere il sistema, e la pressione in questo caso svolge un ruolo fondamentale. Nel caso dell’impianto d’irrigazione interrato, i tubi saranno posti all’interno di uno scavo che li rendono completamente invisibili, nel sistema normale i tubi invece sono a vista. Quest’ultimo metodo è usato spesso in agricoltura, dove si dà certamente poca importanza all’estetica rispetto al ruolo che invece ricopre in un giardino. Il collaudo è fondamentale per verificare che tutte le valvole corrispondano ai comandi e oltretutto il sistema può essere anche dotato di un automatismo che gli consente di entrare in funzione automatica. È sempre il cliente a fissare l’orario di apertura del sistema d’irrigazione, per evitare che le piante possano essere innaffiate anche durante le ore più assolate, possono essere programmate anche due diverse innaffiature in un giorno, questo dipende dalle specie presenti nel giardino.
I costi per la realizzazione di un impianto d’irrigazione variano se il lavoro è affidato a una ditta o se è svolto personalmente. La ditta certamente svolgerà in maniera più celere il lavoro mentre, se si decide per il fai da te, occorre ritagliarsi del tempo per dedicarlo a questo lavoro. Ovviamente presso i negozi specializzati in articoli per il giardinaggio sarà possibile trovare tutto il necessario. La progettazione può anche essere semplicemente tracciata su un foglio di carta millimetrata per calcolare con precisione anche la distanza l’uno dall’altro di ogni singolo elemento. Qualora dovesse verificarsi un guasto, può essere sostituito solo l’elemento danneggiato e, in linea generale, un impianto d’irrigazione garantisce un’ottima durata nel tempo. Eventualmente non si fosse in grado di trovare il guasto si può sempre richiedere l’intervento tempestivo di un idraulico perché le piante, rimanendo troppo a lungo senza essere innaffiate, potrebbero subire un danno.
I punti favorevoli di un impianto di irrigazione sono importanti. L'irrigazione razionalizzata e costante permette di rendere il giardino più bello e vitale tanto da poter suscitare una passione per il verde. Non bisogna dimenticare che questo impianto può aiutare nei momenti in cui si è fuori casa o magari in vacanza. Un impianto di irrigazione nel giardino può essere creato anche da soli senza avvalersi di alcun tecnico, l'importante è di avere un impianto adatto alle esigenze. Un corretto impianto di irrigazione può essere progettato prendendo in considerazione il terreno che si possiede su cui si decide di mettere su un bel giardino e si ha quindi bisogno di un impianto di irrigazione efficiente e che non dia problemi.
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