La Mammillaria, essendo un genere succulente, necessita di grandi quantità di sole. Alcune varietà di questo genere, come quelle senza lanugine e quelle non spinose hanno bisogno di molto meno sole ma vanno poste comunque in zone luminose. Una giusta posizione della piante, previene inutili danneggiamenti alla parte inferiore del fusto.
Tra le numerose varietà ne esistono alcune che sopportano benissimo le basse temperature, arrivando a resistere anche a freddi che toccano lo zero. La temperatura ideale non deve scendere sotto i 6 gradi e aggirarsi sempre tra i 20 ed i 25 gradi. Nella stagione fredda è sufficiente che le piante stiano a temperature vicine ai 13 gradi. La Mammillaria è un tipo di pianta che ama gli ambienti ventilati e l'aria fresca.Il terreno deve essere particolarmente drenante e alla terra va sempre aggiunta una buona quantità di sabbia, ghiaia o pomice. Le varietà di Mammillaria che hanno il fusto di colore bianco necessitano l'inserimento, nella formula del terreno, di una piccola quantità di calcare; le varietà con le spine uncinate hanno bisogno di maggiore sabbia. La composizione ideale del terreno è di due parti di composta ed una di materiale drenante.
La Mammillaria, come quasi tutte le piante succulente, si sviluppa soprattutto nel terreno con le sue radici che crescono rapidamente. Per questo motivo ogni anno va rinvasata in contenitori leggermente più grandi del precedente. Se non si è sicuri del momento opportuno in cui rinvasare la piante, occorre osservare se la sua crescita è rallentata e di conseguenza provvedere al rinvaso. Il periodo giusto per rinvasare è a febbraio quando le temperature iniziano a salire. Nel momento del rinvaso, se parte delle radici hanno assunto una colorazione grigia, occorre eliminare questa parte con una lama possibilmente sterilizzata. Se le radici risultano troppo costrette, sfoltitele sempre con lame pulite. E' consigliabile in questa fase, mettere un fungicida sulle parti tagliate per proteggere la pianta in questa delicata operazione. Una volta posizionata la pianta nel nuovo vaso, annaffiare per immersione; aspettate una settimana circa, se avete potato le radici, affinchè il fungicida abbia terminato la sua funzione. Non effettuare la concimazione finché la pianta non si è ambientata nella nuova dimora.
La Mammillaria va annaffiata frequentemente nella stagione calda che parte da marzo e termina all'incirca con settembre; con il caldo le piante entrano nel periodo vegetativo e l'acqua serve per accompagnarle in questa fase naturale. Nella stagione più fredda la pianta non necessita assolutamente di acqua e il terreno deve essere asciutto. Le varietà caratterizzate da spine uncinate hanno bisogno di meno quantità di acqua. Perchè la pianta cresca in maniera adeguata, l'annaffiatura va eseguita quando il terreno è asciutto e secco. Durante la stagione calda si può annaffiare una volta a settimana, circa. Attenzione all'uso eccessivo di acqua che potrebbe creare dei dannosi ristagni che portano all'inevitabile marcitura della pianta e delle sue radici.
Questo genere di piante necessita di una sola concimazione all'anno e precisamente all'inizio della primavera. Il concime adatto alla Mammillaria ha una giusta proporzione di fosforo, potassio ed azoto con piccole percentuali di ferro, magnesio e zinco.
La Mammillaria si riproduce solitamente attraverso il seme, che viene sparpagliato su un terreno adeguatamente ricco di sabbia e sufficientemente umido. Il terreno deve avere un ottimo drenaggio che non consente la creazione di muffe e la temperatura ideale si deve aggirare sui 20 gradi. La semina va eseguita a marzo e si consiglia di coprire il vaso con un telo di plastica che mantenga una giusta temperatura; posizionare il vaso in un luogo ombroso e inumidire puntualmente il terreno. Quando le piantine iniziano ad uscire, la plastica va tolta e nel giro di poco tempo si può effettuare il travaso nel contenitore definitivo. Questa tecnica di riproduzione ha lo svantaggio di non poter gestire la crescita della pianta ed è molto lenta. Alcune varietà consentono la riproduzione attraverso i polloni, ovvero delle ramificazioni dirette che si formano sul tronco della pianta. Qualora si scelga la riproduzione per pollone, occorre tagliarlo con una lama affilata e sterilizzata e lasciare asciugare per una settimana prima di mettere nel vaso la pianta.
La Mammillaria non richiede grandi manutenzioni e potature. All'occorrenza eliminare le parti secche o malate, ricordandosi sempre di adoperare una lama ben affilata e sterilizzata sulla fiamma per non trasmettere malattie alla pianta.
La fioritura delle Mammillarie avviene fin dai primi anni di vita ed è composta da fiori di piccole dimensioni, anche se alcune varietà esplodono con fiori piuttosto grandi e dai colori vivaci come il rosa, il giallo o il fucsia. I fiori crescono direttamente sull'areola della pianta, tra due tubercoli. Generalmente, l'anno dopo la fioritura della pianta, si sviluppa il frutto che è caratterizzato quasi sempre da un colore rosso e da una forma allungata.
Il genere della Mammillaria ha la peculiarità di poter fiorire due volte l'anno. Per stimolare la fioritura in primavera e verso ottobre occorre che la pianta venga tenuta completamente all'asciutto di acqua per tutto il periodo invernale e anche ad agosto.La Mammillaria attira in particolar modo la cocciniglia e il ragnetto rosso. Per eliminare la cocciniglia, si consiglia di adoperare un batuffolo di cotone con dell'alcool e sfregare la parte interessata, ricordando di risciacquare una volta terminata l'operazione. Qualora la presenza della cocciniglia sia estesa, adoperare un buon insetticida a base di malathon.
Quando la pianta è posta in zone troppo ombrose, spesso la fioritura non avviene e la pianta sviluppa delle escrescenze verdine; in questo caso occorre mettere immediatamente la pianta in una zona luminosa. Se la pianta è annaffiata eccessivamente tende ad ammosciarsi nella parte inferiore; in questo caso si può tentare di salvarla togliendola dal vaso e facendo asciugare le radici ed eliminando le parti marce.Molti vivai o negozi che vendono questa pianta, optano per la vendita di esemplari dai fiori bene in vista che sono però incollati. Si sconsiglia l'acquisto di questo tipo di pianta perché non è garantita la buona crescita in quanto la Mammillaria subisce l'applicazione della colla.
Mammillaria Longiflora è forse la Mammillaria più nota con la sua forma tondeggiante. Ricca di spine ha la caratteristica spina ad uncino al centro e i suoi fiori hanno un bel tono di rosa e sono piuttosto grandi per questa specie. Cresce rapidamente.
Mammillaria Bocasana è una varietà lanuginosa di piccole dimensioni e dalla forma tondeggiante. Produce dei fiori sulla cresta, dal colore generalmente rosa.Mammillaria Hahniana ha un fusto tondeggiante e raggiunge dimensioni che toccano al massimo i quaranta centimetri. Il colore è un verde che nella stagione fredda si scurisce diventando rossiccia. Questa pianta è completamente ricoperta di spine.Mammillaria Carretii si differenzia da molte varietà perchè il suo fusto è singolo e globoso. Di colore verde scuro è provvisto di piccole spine disposte circolarmente ed una spina uncinata più grande, posta al centro. I suoi fiori hanno di solito un colore giallo e produce piccoli frutti di colore verde che ricordano delle bacche.Mammillaria Zeilmanniana è una pianta che cresce molto rapidamente e produce dei fiori dal colore rosa intenso che creano quasi un'areola sulla cima della pianta. Alcune varianti di questa pianta hanno fiori bianchi.Mammillaria Polythele è una pianta senza spine dal caratteristico "piumaggio" superiore. Cresce verso l'alto e produce molti fiori di un colore rosa intenso.Mammillaria Schiedeana è una piccola pianta a cuscini le cui spine risultano morbide. Produce fiorellini bianchi e piccoli frutti di un rosso intenso.Mammillaria Spinosissima è caratterizzata da un'unica spina posta centralmente e dalla magnifica fioritura a corona. Le sue spine sono posizionate ad areola e sono generalmente di colore bianco uncinate. I suoi fiori di colore rosa intenso, restano a lungo sulla pianta.Il latte che producono alcune varietà di Mammillaria viene usato dai nativi d'America per curare le malattie legate all'orecchio, come la sordità o il semplice mal d'orecchio.
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