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Le piante per giardini fioriti sono tantissime: basta solo scegliere quelle più adatte ai propri gusti e alle condizioni climatiche del proprio spazio esterno. I fiori, infatti, si possono sviluppare da alberi ornamentali, piante erbacee, perenni, sempreverdi, cespugli e rampicanti. Ogni tipologia di pianta avrà determinate caratteristiche ed esigenze colturali, ma anche determinate dimensioni da adattare allo spazio disponibile. Un giardino delimitato da muri molto alti potrà beneficiare di rampicanti o tappezzanti a fiore, mentre un giardino con spazi ampi, adatti alla coltivazione degli alberi, potrà trarre vantaggio dalla presenza di alberi ornamentali. Giardini delimitati da viottoli e sentieri si possono arricchire con siepi fiorite, con aiuole o cespugli. Un giardino classico e raffinato potrà essere abbellito da piante fiorite in vaso e da fioriere più o meno grandi che delimitano gli ingressi verso la casa o una villa. La disposizione delle piante a fiore, siano esse alberi, rampicanti o specie in vaso, deve seguire un andamento armonico ed ordinato, in modo da non alterare gli equilibri e la forma degli altri elementi del giardino. Ottimi giardini fioriti si possono creare con le seguenti specie: magnolia, prugno, tulipano, glicine ed elleboro. La magnolia è un albero ornamentale che può raggiungere anche i trenta metri di altezza. Questa pianta emette fiori grandi, profumati e carnosi, con una colorazione che va dal giallo al bianco. Il prugno è un albero ornamentale molto apprezzato per i suoi gustosi frutti estivi. In primavera l’albero dà vita stupende fioriture, con fiori di colore rosa o bianco e con screziature miste tra i due colori. Il tulipano è una delle più belle specie erbacee da fiore. La fioritura è caratterizzata da boccioli tondi o con margini appuntiti e petali variamente colorati che vanno dal rosso, al rosa, al bianco, fino ad altre tonalità ancora più accese, come il viola. Il glicine è un arbusto rampicante che dalla primavera all’estate produce fiori piccoli color lilla o violetto. L’elleboro è una specie erbacea che produce fiori con 5 petali grandi di colore rosa.
Per mantenere a lungo le fioriture, il giardino fiorito dovrà essere curato con particolare attenzione. Le piante a fiore, infatti, necessitano di una concimazione speciale, magari due volte l’anno, e arricchita da concimi potassici che rendono più intenso il colore dei fiori. La concimazione deve essere dosata in base al tipo di pianta; ecco perché è utile scegliere concimi specifici per piante a fiore. Anche i dosaggi dei concimi variano in base alla specie. I dosaggi sono indicati nella confezione di acquisto. Nella messa a dimora degli alberi ornamentali si può preparare il terreno aggiungendo letame o stallatico maturo. Particolare attenzione deve essere prestata anche al substrato, che deve preferibilmente essere fertile, leggero e ben drenato. Le piante fiorite vanno irrigate abbondantemente durate la stagione calda, per evitare il precoce appassimento dei fiori.
Chi non può permettersi un giardino fiorito o non ha lo spazio per coltivare le piante a fiore, può scegliere di visitare dei giardini fioriti pubblici. Ne esistono di famosissimi, sparsi in tutto il mondo, Non sempre però è possibile disporre di un budget per un viaggio in cerca dei giardini fioriti che si trovano nelle capitali europee. Molti giardini fioriti si trovano anche presso i parchi pubblici più vicini alla propria zona di residenza. Visitandoli frequentemente ci si potrà fare un’idea delle specie fiorite presenti, della loro disposizione e di come si presentano agli occhi del visitatore. I giardini fioriti pubblici possono anche dare delle idee per creare degli spazi fioriti all’interno del proprio giardino. Chi dispone di un budget per viaggiare, può scegliere anche di far visita ai giardini fioriti più belli del mondo. Tra i più rinomati ricordiamo: il giardino botanico di Keukenhof, in Olanda, ricco di tulipani; i papaveri nel deserto del Mojave, in California; i campi di papaveri in Umbria; i narcisi nella contea di Cotswolds, in Gran Bretagna; i ciliegi in fiore a Washington D.C., negli Stati Uniti; i giacinti della foresta di Halle, in Belgio; i ciliegi in fiore a Tokyo; la distesa di lupini in fiore nel Texas. Per ammirare tutta la bellezza dei giardini fioriti è meglio visitarli in primavera o al massimo in estate. Dopo sarebbe inutile, perché vi ritrovereste solo con immense distese di fiori secchi non proprio gradevoli da vedere.
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