Come già detto, il bonsai olivo è una splendida pianta da interno o esterno casa, ma in tutti i casi necessita di un terriccio composito, con percentuali di ghiaia ed argilla, che permetta discreto ed efficiente drenaggio.Ciò al fine di evitare zone di ristagno dell'acqua che possano infettare le radici e provocare l'appassimento della pianta.Ogni tre anni circa, poi, con l'arrivo delle giornate primaverili occorrerà provvedere al rinvaso del bonsai, per impedire che il substrato rimanga privo dei necessari nutrienti o che le radici occupino tutto il vaso, di non grande ampiezza, ed impediscano così il normale sostentamento dell'albero.In questa operazione, si dovrà prestare la massima cura per non eliminare del tutto la terra tra le radici, lasciandone una buona quantità alla base del fusto.
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Per quanto concerne la concimazione, vanno seguite poche semplici regole.Normalmente la pianta vive all'interno di un piccolo vaso e, pertanto, va concimata con una certa regolarità durante il periodo cosiddetto vegetativo, al fine di mantenerla in buona salute. La fertilizzazione va compiuta, di conseguenza, nel periodo che orientativamente va da marzo al settembre - ottobre, con frequenza mensile e sospensione nel periodo più caldo della stagione estiva, che coincide con il cuore dell'estate. Possono essere impiegati, beninteso nelle dosi consigliate, sia fertilizzanti di natura solida, denominati a lenta cessione, o anche liquidi, diluiti nell'acqua destinata alle operazioni di fertilizzazione. Molto in uso risultano essere i concimi organici, apprezzati per la loro capacità di mantenere vitale e nutriente il substrato.
Il bonsai olivo può essere posizionato anche all'interno della abitazione, avendo cura di collocarlo in ambiente umido e dotato di sufficienti aria e luce, ma privo di correnti d'aria e distante da fonti di calore, come termosifoni e stufe.Il posto ideale per l'olivo, invece, risulta quello all'esterno della casa, ad esempio in balcone, con posizione pienamente assolata tranne che in estate, ove si avrà cura di spostarlo in zona ombreggiata per evitare secchezza del terriccio.In inverno, invece, andranno protette le radici in caso di gelate, utilizzando adeguate protezioni in nylon o altro tessuto.L'errata sistemazione della pianta può provocare attacchi di parassiti, come la cocciniglia: in questo caso, si rende necessario un trattamento specifico con insetticidi.
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