
Ha foglie eleganti e leggere, bipennate, di lunghezza intorno ai 7-12 centimetri. Queste sono formate da numero 15 o 20 segmenti, costituiti da 30-50 piccole foglioline di color argenteo e rassomiglianti a piume. I fiori, che splendono come detto tra marzo e aprile, sono accesi da un colore giallo intenso, a formare abbondanti pannocchie – della lunghezza di 7 fino a 10 centimetri - dal profumo molto gradevole. I racemi fiorali si presentano formati da globuli gialli che riuniscono moltissimi stami assiepati in modo sferico.
Ho una pianta che mi hanno detto sia un'acacia ( non la mimosa)fa comunque dei fiori gialli e ha un fusto legnoso. E' cresciuta in vaso, le racidi però si sono aggrappate al terreno,ora ho la necessit...
Innanzitutto, la zona in cui viene maggiormente prodotto il miele di acacia corrisponde all'Italia settentrionale, dal momento che regioni come Piemonte e Lombardia, soprattutto nella zona delle Preal...
L’acacia di Costantinopoli, comunemente conosciuta come ‘albizia’, è una pianta che appartiene alla famiglia delle mimosaceae e comprende più di cento diverse varietà arbustive e di alberi. Questo tip...
Il terreno ideale per la coltivazione dell'Albizia è quello soffice e fertile, con pH tendente all'acido e dotato di un ottimo drenaggio. Se la pianta viene coltivata in vaso, è necessario posizionare... ![]() | Grizzly Aspiratore Soffiatore Aspirafoglie ELS 2614-2 E, da 2.600 W, 40L Prezzo: in offerta su Amazon a: 42,9€ |
L'acacia dealbata necessita di un miscuglio tra un terreno di erica e sabbia arricchito da argilla e terra da giardino. Un modo consigliato per la riproduzione della pianta e attraverso talee di radici: si pongono le talee di radici in sacchetti di politene con polvere fungicida, dopodiché si riempe un vaso di composto e si pianta una talea in modo verticale e le altre a distanza di circa 3 centimetri. Si deve poi coprire di ghiaia o pietrisco il vaso, premunendosi di toglierne l'eccesso fino all'orlo. E' importante non annaffiare le piante fino a che non fanno la loro comparsa le radici. Infine procedere arricchendo il terreno di fertilizzante.
La sua predilezione va a posizioni riparate e in pieno sole, meglio se ravvicinate a muri o pareti. Preferisce inoltre luoghi con inverni miti. Inverni troppo gelidi possono infatti esserle fatali, anche se in alcuni casi la pianta si ravviva notevolmente nella stagione primaverile. Se i rami e il tronco presentano diversi danni a causa delle gelate, c'è possibilità di dar vita a nuove vegetazioni prodotte dalla base nel corso della primavera successiva. Per gli inverni rigidi, tuttavia, sono necessari per l'albero protezioni mobili, con possibilità di toglile e metterle a seconda del clima. Tutto questo non è necessario per la sua crescita nelle zone più temperate.
Ha un'ottima resistenza nei confronti dei venti salsi ,ma non gradisce particolarmente un importante inquinamento atmosferico.Il suo terreno preferito è acido. Se il terreno è maggiormente ricco crescerà con estrema facilità, ma cresce, seppur più lentamente, anche in terreni poveri.
Per coltivare questo tipo di acacia, assai acidofila, in terreni più calcarei, è consigliabile utilizzare come portainnesto l'acacia chiamata retinoides o semperflorens, diffusamente conosciuta anche come acacia delle 4 stagioni. Ma attenzione a non trascurare il fatto che quest'ultima pianta non riesce a resistere a temperature inferiori ai 5 gradi sottozero.E' consigliata una potatura drastica al termine della stagione fiorifera per poter assicurare una ricca e abbondante fioritura nella stagione successiva. Dal momento che la fronda recisa, molto utilizzata al fine di dare ornamento agli interni, è destinata ad appassire in un breve arco di tempo, è consigliabile passare in velocità una fiamma alla base dei piccoli rametti raccolti . In questo modo il lattice contenuto nei tessuti troverà difficoltà a coagularsi e l'acqua avrà maggior facilità a raggiungere il fiore.
Dopo la fioritura si possono rimuovere i rametti portatori di fiori per mantenere nel tempo la forma maggiormente voluta, solitamente compatta.Altre specie dell'albero sono l'acacia armata, che si differenzia per la presenza di spine ed è adatta a climi temperati. L'acacia longifolia, con foglie leggermente più lunghe di colore giallo acceso, mantenute all'interno di spighe lunghe 3 centimetri. Infine l'acacia farnesiana, più diffusa nei paesi tropicali, a foglia caduca, anch'essa munita di spine.
La Robinia pseudoacacia è un albero a foglia caduca, originario dell'America settentrionale, che raggiunge i 25-30 m di
La mimosa (acacia dealbata) è un albero originario della Tasmania, ma che, giunto nel nostro paese verso la metà del 180
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