L’Escallonia deve essere messa a dimora in zone soleggiate o semiombreggiate perché altrimenti non si riuscirebbe ad avviare la fase della nascita delle infiorescenze. Quest’ultima avviene durante la stagione estiva e sui nuovi rami. Proprio per questo durante la stagione primaverile, quando le temperature notturne iniziano ad alzarsi, è bene potare i rami rovinati o secchi agevolando la crescita di quelli giovani, oltre che mantenere una forma armoniosa del cespuglio. La conformazione del terreno indispensabile per la messa a dimora della pianta di Escallonia, deve essere ricca di sostanze minerali e ben drenata. Le annaffiature sono indispensabili quando il terreno è asciutto; è bene ricordare che le piante di Escallonia sopportano la siccità. Infine, si fertilizza con del concime a cessione lenta.
La potatura è una pratica indispensabile per le piante che crescono a cespuglio come l’Escallonia. Se messa a dimora in un ambiente che ne favorisce la crescita e il sano sviluppo, essa non richiede una potatura. Tuttavia occorre recidere i rami secchi, danneggiati, quelli infetti e quelli vecchi. Così facendo, durante la stagione della fioritura si potrà osservare la formazione di nuove e maggiori infiorescenze. È bene ricordare che la recisione dei rami non può avvenire durante tutto l’arco dell’anno ma, occorre attendere la fine della formazione delle infiorescenze, praticando tagli netti con forbici da giardinaggio e fare attenzione a non rovinare la forma della pianta. Casi eccezionali di potature drastiche, avvengono se la pianta di Escallonia non è stata messa a dimora in un ambiente adatto e protetto.
La moltiplicazione dell’Escallonia avviene mediante semina o talea. In entrambi i casi occorre disporre le piante in un luogo caldo e protetto dagli agenti atmosferici. Quando si nota che la talea ha prodotto le radici e i germogli della semina stanno nascendo, la pianta può essere messa a dimora e fatta crescere autonomamente. La moltiplicazione della pianta di Escallonia può avvenire anche attraverso la margotta. Per quanto riguarda le malattie e i parassiti che colpiscono questa pianta, è bene sapere che essa resiste ai loro attacchi. Tuttavia, bisogna prendersi costantemente cura dell’Escallonia, offrendole il giusto apporto di sali minerali e non irrigare eccessivamente il terreno perché, i ristagni idrici portano all’insorgenza di malattie fungine dannose per quest’arbusto.
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