L'esposizione della ficus pumila deve avvenire all'interno di un ambiente decisamente luminoso, con delle temperature invernali che si aggirano sui 15-18 gradi centigradi.
Nel corso della stagione estiva, questa pianta rampicante si può collocare anche all'esterno, ma sempre posizionandola in un ambiente ombreggiato o semiombreggiato, che non sia esposto direttamente ai raggi del sole nel corso delle ore più calde della giornata.Per quanto riguarda le annaffiature, bisogna evidenziare come debbano essere svolte in modo regolare e costante, senza lasciar passare troppo tempo tra un'annaffiatura e l'altra nel corso dell'anno.Altrettanta attenzione si dovrà prestare all'umidità, evitando che raggiunga dei livelli troppo elevati per via delle annaffiature.Nel corso della stagione invernale e durante quella primaverile, il consiglio è quello di provvedere a vaporizzare in modo sporadico la chioma della pianta del kaki con dell'acqua demineralizzata.Ad intervalli periodici di 10-15 giorni, è necessario apportare del concime per piante verdi, che si deve mescolare all'acqua che caratterizza le annaffiature.Dal punto di vista del terreno, la pianta del ficus pumila si caratterizza per dover essere posta a dimora all'interno di substrato che abbia una notevole quantità di materia organica al suo interno, ma che al contempo sia piuttosto soffice e con un buon livello di drenaggio.
Si tratta, in ogni caso, di piante che presentano un apparato radicale piuttosto sviluppato e per tale ragione devono essere inserite all'interno di contenitori dalle dimensioni piuttosto elevate o, in alternative, devono essere rinvasate circa ogni due anni.La moltiplicazione della pianta di ficus pumila, in natura, si verifica mediante seme, dal momento che non si può facilmente trovare la semente.Nella maggior parte dei casi, si tratta di piante che devono essere moltiplicate mediante la tecnica della talea: infatti, le porzioni di fusto che vengono prelevate dalla pianta si caratterizzano per radicare in modo estremamente veloce e devono essere rinvasate in modo immediato all'interno di un singolo contenitore.Per quanto riguarda i parassiti e le malattie che possono colpire questa pianta rampicante, è necessario evidenziare come si tratta di una specie di ficus che può contare su un ottimo livello di resistenza nei confronti delle malattie, mentre invece soffre spesso l'attacco di parassiti del calibro di cocciniglia, afidi, acari e tripidi.Dal momento che si tratta di una pianta cascante e rampicante, viene utilizzato nella maggior parte dei casi per la copertura dei muri spogli in cui le temperature non scendono sotto determinate soglie.
A queste latitudini si può facilmente vedere la pianta di ficus pumila all'interno degli uffici in vaso e, in questo caso, viene impiegato in numerose occasione nella varietà variegata, alla stregua di una vera e propria pianta di appartamento.Ad ogni modo, si tratta di una pianta che può contare su un'ottima resistenza nei confronti delle temperature rigide, al punto tale che diverse persone la sfruttano anche sui muri caldi in numerosi terrazzi.Infatti, la foglia dalle dimensioni ridotte e anche piuttosto fitta è la soluzione ideale per realizzare un ottimo sfondo ad altre piante, in modo particolare nel corso della stagione invernale, anche perché la sola alternativa è rappresentata dalle foglie dell'edera.Un altro utilizzo piuttosto frequente di questa pianta rampicante è quello che permette di ricoprire le scalinate esterne dei giardini, che ai lati presentano delle aiuole o della terra, in modo tale da poter far sviluppare alla perfezione le piantine di ficus pumila.
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