
Come detto al paragrafo precedente, il Ficus benjamin, necessita solo di potature al bisogno. Non si tratta, come si potrebbe erroneamente credere, di un albero con esigenze periodiche di potatura, come può accadere per le specie da frutto. Questa specie, appartenente alla famiglia delle Moraceae, comprende diverse varietà di Ficus, anche nane o bonsai. Il Ficus benjamin è la specie dal portamento più classico, con un tronco grigiastro che si innalza dal vaso e foglie di un colore verde intenso e lucido, a volte con riflessi grigi in alcune varietà. La chioma del Ficus benjamin è elegante, ordinata e ben disposta. A volte, la crescita disordinata di alcuni rami può portare a uno sfasamento dell’originaria simmetria della pianta. E’ in questo momento che bisogna procedere alla potatura, ovvero alla rimozione dei rami che rischiano di danneggiare la resa estetica del Ficus benjamin.
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Quando parliamo del Ficus facciamo riferimento a quel genere che appartiene alla famiglia delle Moracee e include tutta una serie di piante sempreverdi (addirittura più di 800) che provengono un po' d... ![]() | Vigor 70600-18/6 - Forbici per Potatura, Telescopiche Prezzo: in offerta su Amazon a: 43,2€ |
Il Ficus benjamin va potato nei primi due, tre anni di vita, con la cosiddetta potatura di formazione. In questi anni si cerca di impostare la forma ideale della pianta, togliendo quei rami che rischiano di alterarla o che sembrano disordinati. Questa potatura non va effettuata in maniera drastica, perché la pianta deve crescere secondo la sua direzione naturale. In tal senso si può affermare che la potatura di formazione ha solo lo scopo di guidare e di accompagnare la crescita naturale della chioma.
La potatura del Ficus benjamin, essendo praticabile al bisogno, si può effettuare in qualsiasi momento. In genere, il periodo migliore per potare la pianta è a fine inverno, cioè all’inizio della primavera, quando il Ficus riduce l’emissione di latice e resiste meglio ai tagli. La rimozione delle parti malate, secche o spezzate può comunque avvenire in qualsiasi stagione. Anche il rinvaso e la rimozione delle radici in eccesso vanno effettuati in primavera. I tagli si effettuano con forbici o cesoie ben affilate e disinfettate. Per i rami più robusti si può usare anche il seghetto. Gli attrezzi devono essere puliti e disinfettati sia prima che dopo l’uso. Nei rami più grandi, le ferite di taglio vanno coperte con mastice per evitare la trasmissione di funghi, virus e batteri. Nel caso in cui il Ficus benjamin adulto dovesse apparire sano e senza particolari problemi, la potatura si può tranquillamente rinviare. In genere, gli interventi nella pianta adulta vanno effettuati al bisogno o a cadenza pluriennale. I tagli di potatura vanno effettuati in maniera netta e decisa, ma non violenta. Si deve tagliare delicatamente, in maniera soft per intenderci, ma senza lasciare sfilacciature nel legno. Queste, infatti, rendono più difficile la cicatrizzazione delle ferire e favoriscono la trasmissione di malattie vegetali.
Il ficus benjamin, come la maggior parte delle piante, può essere colpito da insetti parassiti che rendono la pianta più debole. Tra questi troviamo i tripidi, piccoli insetti dall’apparato boccale pungente-succhiante che provocano sulle foglie piccole bolle e nei casi più avanzati, macchioline marroni; le cocciniglie, insetti che si nutrono della linfa del ficus e lasciano sulle foglie una secrezione biancastra e appiccicosa; infine, gli acari, simili a piccoli ragnetti, causano una decolorazione delle foglie e il rallentamento della crescita della pianta. Il ficus può essere colpito anche da altri tipi di malattie ma a differenza di quanto accade con i parassiti, la cui conseguenza è un repentino indebolimento della pianta, il ficus ha una resistenza maggiore alle malattie rispetto ad altri tipi di piante.
Il ficus benjamina appartiene alla famiglia delle Moraceae È originario dell’Asia sudorientale e dell’Oceania. È un alb
Fortunatamente, le malattie del Ficus Benjamin non sono poi così frequenti accade però che anche il Ficus Benjamin venga
Il ficus Benjamino trae la sua origine nelle zone tropicali dell’Asia ma è molto diffuso anche in India, Cina meridional
Il ficus benjamin è una delle piante che possiamo consigliarvi per sviluppare al meglio la vostra nuova passione, vale a
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