Cistus

L'irrigazione

L'arbusto sempreverde di mediopiccole dimensioni trae la sua origine dall'intera area del mediterraneo, comprendente 3 diversi continenti, e fa parte dell'esiguo raggruppamento familiare delle Cistaceae. Questa pianta è assai ammirata ed apprezzata, oltre che per le forme ed il brillante fogliame, massimamente per la deliziosa infiorescenza, caratterizzata dalle tinte candide e violacee e dal repentino appassimento. Apprezzato sin dai tempi antichi, il Cistus non denota particolari necessità di bagnature nel corso dell'anno, risultando bastevole la attenta irrorazione nella stagione primaverili e soprattutto nel cuore dell'estate. Nel periodo di riposo vegetativo, viceversa, occorrerà semplicemente evitare che la terra diventi asciutta o disseccata, e non è raro che le precipitazioni piovose soddisfino in toto i bisogni della pianta.
Il Cistus

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La coltivazione

Cistus fiore Il Cistus potrà essere alternativamente sistemato ad abbellimento di bordi e pareti di spazi verdeggianti in aria aperta, oppure collocato facilmente in recipiente di medie dimensioni. Particolarmente adattabile e di non eccessive pretese, trarrà, comunque, giovamento da un terreno morbido e poco compatto, se distinto da ottima capacità di drenaggio .Patisce, difatti, le stagnazioni e le pozze d'acqua, in grado di minare gravemente l'apparato radicale del sempreverde. L'arbusto, peraltro, dovrà essere periodicamente sottoposto a operazioni di potatura, che consisteranno in sostanza nello scorcio delle ramificazioni e nella eliminazione dei rami invecchiati e rinsecchiti e dei fiori appassiti. Gli esemplari ricoverati in contenitori andranno, se necessario, rinvasati in primavera, con utilizzo di recipienti leggermente più dimensionati.

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Fertilizzazione e concimazione

Pianta cisto Posta in giardino, in terrazzo, ovvero anche all'interno di abitazioni, la pianta sempreverde andrà in ogni caso opportunamente fertilizzata, al fine di garantire con continuità i giusti nutrienti per la crescita e lo sviluppo. Con questo specifico arbusto si dovrà preferibilmente optare per un fertilizzante a natura solida, pellettato o granulare dal rilascio differito nel tempo, conferito con l'arrivo delle teporose giornate primaverili. Da limitarsi o addirittura da evitarsi, invece, la concimazione in altri periodi dell'anno, salvo particolari e specifiche esigenze. Il fertilizzante prescelto dovrà contenere, oltre ai necessari meso e micro elementi, identica presenza delle componenti azotate, potassiche e fosforiche, oppure una lieve prevalenza di fosforo, utile per il rigoglioso germogliare.


Cistus: Esposizione e possibili patologie

Foglie cisto Il variopinto arbusto dovrà di preferenza essere sistemato in habitat illuminato ed assolato, senza temere l'esposizione ai raggi solari. In virtù della sua rusticità e resistenza, potrà trovare collocazione anche in ambienti parzialmente ombrosi, ma in questo caso si dovrà prestare massima attenzione alle condizioni climatiche, mai inferiori allo 0 C°, all'assenza di correnti e flussi d'aria ed alla completa asciuttezza della terra. La pianta decorativa, infine, potrà essere sottoposta raramente ad attacchi di muffe e marciumi, dovuti all'erronea e scorretta esposizione, e più facilmente ad insidie di insetti e parassiti, nella specie gli afidi. In quest'ultimo caso, occorrerà procedere alla loro eliminazione con uso di prodotti naturali e, solo nei casi più gravi, con apposito insetticida.



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