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L’ambiente tipo della valeriana sono le zone ricche di umidità, i margini dei corsi dei fiumi, boschi ecc., comunque la possiamo coltivare benissimo anche nei nostri giardini in quando non presenta particolari esigenze. Il clima ottimale per la coltivazione della valeriana è quello di tipo temperato, comunque questa pianta può resistere anche a temperature di quindici gradi sotto lo zero; gradisce l’esposizione al sole ma anche quella semiombreggiata.
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La valeriana non ha particolari esigenze riguardo al terreno. Quello preferito però è umido, mediamente pesante, piuttosto argilloso. Fondamentale un ottimo drenaggio.
La valeriana si moltiplica per seme, per divisione del rizoma o del cespo. Prima di procedere con la semina, il terreno andrà lavorato profondamente. Se si sceglie la moltiplicazione per seme, essa andrà fatta durante il periodo primaverile partendo dal semenzaio; questa operazione richiede parecchio tempo in quanto, la valeriana, ha uno sviluppo molto lento. La messa a dimora si farà l’estate seguente. La moltiplicazione tramite divisione dei rizomi è molto più veloce. Basterà dividere i rizomi, assicurarsi che abbiano ognuno almeno una gemma e piantarli ad una distanza di circa venti centimetri l’uno dall’altro e circa settanta tra un solco e l’altro.
La valeriana non va annaffiata molto spesso. Ricordatevi di lasciar asciugare bene il terreno prima di procedere con un ulteriore apporto di acqua.
Durante la stagione primaverile sarà opportuno somministrare del concime specifico mescolato all’acqua d’annaffiatura una volta al mese oppure del letame maturo.
Il periodo di raccolta dipende da quello di semina: se essa è avvenuta nel periodo primaverile, la raccolta si farà verso ottobre-novembre, nel caso fosse stata fatta nel periodo estivo o autunnale, si procederà con la raccolta l’anno dopo.
I fiori di questa pianta sono bianchi oppure rosa, si sviluppano durante le stagioni primaverile ed estiva, hanno un profumo non molto apprezzato, sono ermafroditi e di piccole dimensioni.
Essendo una pianta piuttosto rustica, non viene particolarmente attaccata da malattie o parassiti.
Tra le varietà di valeriana possiamo citare quella rossa e quella greca.
Come è noto, la valeriana possiede effetti calmanti. Viene usata soprattutto per combattere stati d’ansia, disturbi del sonno, attacchi di panico, tachicardia ecc.
La valeriana (Valerianella locusta), conosciuta anche come valerianella, grassa gallina, soncino, eccetera, è una pianta
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