Fiori orientali

Come, quanto e quando irrigarli

L'irrigazione dei fiori d'Oriente è un passaggio fondamentale affinché il fiore cresca bene ed in salute. La quantità d'acqua da somministrare varia da esemplare ad esemplare, a seconda dei bisogni della pianta. Per esempio, il fiore di loto, che vive in ambienti prevalentemente acquosi come laghetti e stagni, necessita di molta acqua; si parla di una copertura d'acqua che oscilla tra i 15 e i 20 cm, per far sì che la temperatura delle radici sia calda e costante. Invece la plumeria, meglio conosciuta come frangipane, ha bisogno di meno acqua ma di una somministrazione più frequente, per evitare ristagni o eccessi idrici che possono minare la salute della pianta. In generale, è molto importante dare ai fiori orientali grandi quantitativi di acqua ma divisi in piccole porzioni, in modo tale che l'irrigazione risulti regolare ed equilibrata.
Irrigazione fiori orientali

TwoCC ★ 99 Pezzi di Sapone da Bagno profumato Rosso Petalo di Rosa in Scatola a Cuore, Sapone per Il Corpo di Fiori di Rosa, miglior Regalo per San Valentino Festa della Mamma (C)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 27,88€


Come coltivare e curare i fiori orientali

Albero fiori ciliegio Ogni specie di questi particolari fiori richiede dei metodi di coltivazione e delle cure differenti. Tale aspetto dipende da fattori climatico – ambientali che caratterizzano ogni singolo esemplare. L’albero dei fiori di ciliegio, per esempio, necessita di essere piantato in un luogo ampio, come parchi o grandi aree verdi, in cui arrivi la luce del sole e che permetta un buon drenaggio. Per la buona crescita di quest'albero e dei suoi splendidi fiori è opportuno applicare un fertilizzante minerale e potare con cura i rami una volta l'anno. Quando i suoi fiori sono secchi è bene rimuoverli per stimolare una nuova fioritura. Le orchidee vivono bene in luoghi a temperatura ambiente, ben illuminati e con una limitata esposizione diretta ai raggi del sole. Difatti quest'ultima viene in genere filtrata da tende o veneziane.

  • fiore di nelumbo Gli antichi cinesi sostenevano che, dopo aver visto una volta come cresce il loto negli ambienti acquatici, non si può più dimenticarne quanto è spettacolare e altamente allusivo. Quando i popoli prim...
  • thuja occidentalis Del genere Thuja fanno parte numerose specie di piante arboree originarie dell'America nord orientale, del Giappone e della Cina. La Thuja è la tipica pianta ornamentale dei climi freddi e continental...
  • Le foglie del liquidambar orientalis Il liquidambar orientalis è una delle numerose varietà del liquidambar: il suo nome deriva dalle sue origini, visto che questa specie è nata nella penisola anatolica. Rispetto alle altre varietà di qu...
  • Esemplare acero giapponese L'acero giapponese, in particolare durante i mesi estivi, ha bisogno di annaffiature costanti e regolari; è fondamentale che il terreno non rimanga mai asciutto per un lungo periodo, in quanto ciò pot...

NUTRI 1 ONE One Concime granulare per Piante e Fiori, 1 kg

Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,71€


Consigli sulla concimazione

Concimazione fiori orientali Concimare i fiori d'oriente è un atto importantissimo: infatti consiste nell'aggiunta di fertilizzanti al terreno affinché esso si possa arricchire di sostanze nutritive e sali minerali, indispensabili per la buona crescita della pianta. I diversi esemplari di fiori d'Oriente richiedono appropriati metodi di concimazione. I fiori di zenzero, per esempio, necessitano di apporto di terriccio e di fertilizzante ogni mese per arricchire il terreno di potassio e azoto, diluito con acqua in forma liquida. I frangipani, invece, hanno bisogno di ben due concimazioni mensili utilizzando, anche questa volta, un fertilizzante liquido a base di azoto miscelato con acqua. Lo stesso procedimento appena descritto, è valido anche per le orchidee che, come i frangipani, devono essere soggette a concimazione ogni due settimane.


Fiori orientali: Prevenzione, rimedi e malattie

Malattie fiori orientali Altro aspetto fondamentale per la buona crescita di questi fiori sono sicuramente le malattie che possono contrarre e i possibili rimedi per la loro guarigione. In genere, nella maggior parte dei casi le malattie di questi fiori derivano dalla presenza di corpi estranei, quali per esempio insetti, acari o funghi. La prima si riconosce dalla presenza di macchie sulle foglie, che vengono via al tatto, e si può curare eliminando le macchie con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool etilico oppure con un buon insetticida; la seconda si nota dalla presenza di foglie ingiallite e dall’arresto della crescita del fiore e si può curare mediante insetticidi specifici; il terzo è il più difficile da curare perché i funghi, i quali si presentano con delle macchie nere o gialle, sono causati da condizioni di umidità pessime per la pianta ed è quindi consigliato ristabilire le condizioni ottimali per la crescita dei fiori orientali, partendo dalla temperatura, irrigazione e, se necessario, da un cambiamento di vaso.


  • fiori orientali A causa della sua posizione geografica e dell'ampiezza del suo territorio, la Cina viene chiamata la Madre del giardino.
    visita : fiori orientali

COMMENTI SULL' ARTICOLO