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Per far sviluppare in maniera corretta le piante di fragole, è indispensabile annaffiarle spesso e abbondantemente. E' meglio evitare di bagnare le foglie, irrigando esclusivamente solo la parte di terreno prossima alle radici. Periodicamente dovrete rimuovere le erbacce non solo tagliando la loro parte aerea ma sradicandole dal terreno perché le loro radici sottraggono nutrienti fondamentali alla coltivazione di fragole. Pacciamate la superficie con paglia e foglie secche per far diminuire il tasso di evaporazione e al contempo proteggere le radici dal gelo. La raccolta può essere effettuata dalla fine della primavera fino agli inizi dell'autunno a seconda delle latitudine. I frutti devono essere staccati a mano con delicatezza per non danneggiare eccessivamente la polpa.
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Le piante di fragola hanno un apparato radicale non troppo esteso e per tale ragione non necessitano di ampi spazi per crescere bene. Infatti crescono senza problemi anche nei vasi posti sul terrazzo o sul balcone di casa. E' preferibile orientare la propria scelta su un vaso di terracotta affinché l'ossigenazione del terreno sia continua. Riempitelo con terriccio di buona qualità miscelato a della sabbia di fiume fine e a del concime organico. Sistemate i vasi in un luogo riparato dai raggi diretti del sole e dalle forti correnti d'aria che potrebbero interferire con il regolare sviluppo delle piantine. Durante l'inverno potete proteggere la vostra piantagione con del tessuto non tessuto affinché il terreno non geli per periodi prolungati con effetti devastanti sulle fragole.
I funghi e le muffe sono le due problematiche più facilmente riscontrabili nelle piantagioni di fragole. Se notate che le foglie delle piante iniziano a diventare giallastre senza alcun motivo apparente, probabilmente le loro radici sono state interessate dal marciume. Sospendete subito l'irrigazione e se avrete un pizzico di fortuna, forse qualche piantina potrebbe salvarsi.Anche l'oidio, detto mal bianco, è molto comune in questa specie erbacea perenne. E' una patologia dannosa che si presenta con la comparsa di una patina biancastra che ricopre la pagina superiore del fogliame. In tal caso si può intervenire con prodotti a base di poltiglia bordolese. Somministrateli sopra le piante seguendo scrupolosamente le indicazioni riportate sulla confezione.
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