
La scelta delle varietà di castagno su cui puntare dipende, senza ombra di dubbio, sopratutto dalle esigenze del mercato.
Il castagno, nome comune per castanea, appartenente alla famiglia delle Fagacee, è un albero molto noto per i suoi saporiti frutti, gustati freschi, cotti in vario modo, lavorati per la produzione del...
Il castagno è una pianta originaria del Mediterraneo ed è estremamente diffusa lungo tutto il territorio italiano, sopratutto nelle Alpi e negli Appennini, in particolar modo tra i 300 e i 1000 metri....
L’ippocastano è un albero secolare originario dell’Asia Occidentale e dell’Europa Orientale e diffuso ormai ovunque. Viene usato come pianta a scopo ornamentale di parchi e viali o come pianta isolata...
La zona di produzione del miele di castagno è compresa in tutte quelle aree montane, sia nel caso in cui si tratti delle Alpi che degli Appennini; in special modo, il miele di castagno, in Italia, vie... ![]() | 1 PIANTA DI PERO ABATE FETEL ALBERO DA FRUTTO MATURA FRUTTI AD APRILE Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,99€ |
Il castagno si sviluppa senza particolari problemi all'interno di ambienti piuttosto umidi, con climi caratterizzati da temperature miti.
Per quanto riguarda l'esposizione, dobbiamo sottolineare come questa pianta prediliga una posizione a diretto contatto con i raggi del sole.Inoltre, non dobbiamo dimenticare come il castagno sia in grado di sfoderare un ottimo livello di resistenza nei confronti delle basse temperature e, proprio per questa ragione, riesce a sopportare anche temperature che scendono sotto lo zero termico.Il castagno è una pianta che denota un ottimo grado di adattabilità, anche se è necessario sottolineare come quest'albero, nel corso della ripresa vegetativa, nel momento in cui provvede a schiudere le gemme durante la fine della stagione primaverile e anche nel momento della fioritura, che si verifica, invece, nel corso della stagione estiva.Nel caso in cui la pianta di castagno dovesse soffrire eccessivamente la siccità durante la stagione estiva, c'è la possibilità che rimanga con un portamento cespuglioso, piuttosto che crescere come un albero.Nella maggior parte dei casi, la pianta di castagno predilige dei terreni profondi, ma al tempo stesso leggeri, permeabili e con un ottimo quantitativo di sostanze nutritive, con un pH che, nella maggior parte dei casi, è acido, con un limitato apporto di calcare.Si tratta di una pianta che non riesce a svilupparsi all'interno di terreni che non sono ben drenati o pesanti.Tra le principali avversità per questa pianta, senza ombra di dubbio un'importanza fondamentale è rivestita dal cancro della corteccia.
Si tratta di una malattia particolarmente dannosa che produce un gran numero di effetti irreparabili: infatti, l'infezione si insinua nella pianta mediante le ferite e, per questa ragione, il contagio può esservi ogni volta che vi siano dei tagli di potatura, ma anche in tutti quei casi in cui i mezzi meccanici provocano delle ferite alla pianta, così come i danni causati dalla grandine possono essere motivo di infezione.E' importante, quindi, cercare di disinfettare sempre queste ferite: in questi casi, il suggerimento è quello di sfruttare dei sali di rame.Un'altra malattia particolarmente pericolosa per la pianta del castagno è, senza ombra di dubbio, il mal di inchiostro: è in grado di provocare un gran numero di danni nel momento in cui si formano degli eccessi di umidità per via di accumuli di foglie o di componenti organiche diverse nei pressi del ceppo.Ecco spiegato il motivo per cui è necessario prestare la massima attenzione e disinfettare e pulire con costanza i ceppi.
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