Pianta sempreverde dalla folta chioma ombreggiante, il Falso Pepe può essere coltivato in orti e giardini per tenere lontani afidi e parassiti.
L'asfodelo può essere coltivato anche in giardino ed è una pianta molto graziosa e quindi ornamentale che non necessita di cure particolari.
Al genere detto Sarcococca appartengono diverse specie e varietà dal portamento compatto, non temono le fredde stagioni e resistono bene alla siccità.
L'Acetosella è facile da coltivare: necessita di apporti d'acqua regolari durante l'estate ed è sensibile all'attacco di lumache e altri parassiti.
La Sterlizia sembra un cespuglio dalle grandi radici che affondano nel terreno per oltre un metro. La specie più diffusa è la Sterlizia reginae.
La cura della Zantedeschia non presenta particolari problemi, tuttavia attenzione al clima, mai gelido, e alle irrorazioni, generose e costanti.
Lo Spatifillo appartiene alle Araceae e proviene dall'America. Non possiede un fusto, ma si sviluppa da un rizoma che si comporta come una radice.
Le Belle di notte sono semplicissime da coltivare. Non richiedono particolari attenzioni e garantiscono fiori gialli, rosa, rossi, bianchi o bicolori.
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La Gaultheria può essere curata a perfezione anche da neofiti, ma è importante la sua sistemazione in ombra e la giusta frequenza nelle irrorazioni.
La coltura dell'Erica pianta risulta priva di considerevoli asperità, tuttavia è fondamentale scegliere il giusto suolo e irrorare con frequenza.
La Convallaria japonica è una pianta rustica che si coltiva facilmente e non ha bisogno di particolari cure: forma dei tappeti ornamentali e folti.
La Convallaria nana è un'utilissima varietà adatta al tappezzamento delle zone molto ombreggiate, dove altre piante faticherebbero a sopravvivere.