Concimazione pomodori

Domanda : Concimazione pomodori

Risposta : Concimazione pomodori

Buongiorno Francesco e grazie per averci scritto attraverso la rubrica dell'esperto di giardinaggio.net. Il nostro sito cerca di essere sempre vicino ai lettori ed a tutti gli appassionati di piante e giardinaggio.

Aggiungere terra e concime ad un pomodoro in fioritura non è un'operazione molto utile. Solitamente le concimazioni del pomodoro vengono eseguite in due periodi ovvero, prima del trapianto e in copertura.

La concimazione pre-impianto può essere fatta utilizzando del letame maturo oppure dei prodotti biologici reperibili in qualsiasi vivaio o graden center come lo stallatico, disponibile sia sfarinato che pellettato. Lo stallatico sfarinato ha un prezzo più economico del pellettato in quanto è semplice letame secco frazionato di equino e bovino. Il pellettato ha invece un costo leggermente inferiore in quanto, grazie alla pellettatura, ha un rilascio più graduale e omogeneo sul territorio e inoltre provoca una minore insorgenza di erbacce e malerbe. Il letame infatti, essendo prodotto da animali come vacche e cavalli che notoriamente si nutrono di erba, ha tra gli effetti negativi del suo utilizzo l'insorgenza di malerbe sui suoli dove viene utilizzato.

Il letame maturo deve essere dato in una quantità di 3-4 kg/metro quadrato, mentre se utilizziamo del compost maturo la quantità è leggermente inferiore (3 kg). Con il concime non bisogna assolutamente esagerare in quanto un eccesso di azoto nel terreno può provocare delle gravi conseguenze come ad esempio un eccesso di parti verdi nelle piante, l'arricciamento fogliare e la presenza di frutti di piccole dimensioni.

La concimazione in copertura va fatta non durante la fioritura ma dopo le prime fasi di maturazione dei pomodori. Le quantità di concime devono essere più limitate rispetto alla concimazione di pre-impianto.